Portata a casa la diciannovesima vittoria in campionato (l’ultima con Vibo Valentia), Perugia guarda alla partita contro la Lube in programma per sabato sera al PalaEvangelisti. È lo scontro tra la prima e la seconda in classifica della regular season, uno di quei match da non perdere.
Intanto il portento Gino Sirci pensa al futuro e prolunga il contratto ad Aleksandar Atanasijevic e al centrale Marko Podrascanin che resteranno a Perugia per altri due anni.
Leòn sì Leòn no la musica va avanti da parecchio, il cubano a volte sembra che arrivi a Perugia ma poi tutto torna lontano e fumoso, direi tipico comportamento ‘cubano’ che però non deve allontanare la nostra attenzione dalla squadra attuale ormai ha raggiunto livelli di gioco altissimi e lo conferma Ivan Zaytsev dichiarando: “La squadra è in fiducia e a volte dà l’impressione di giocare ad occhi chiusi. Questa è una cosa bella ed al tempo stesso pericolosa per cui sabato dovremo essere molto attenti, concentrati e decisi a non far cadere nemmeno un pallone”.
Cosa farà lo Zar sarà il vero tormentone da qui alla fine della stagione, è chiaro a tutti che con la conferma del contratto ad Atanasijevic, se vorrà restare a giocare a Perugia, dovrà ricoprire, anche per il prossimo anno, il ruolo di schiacciatore ricevitore, ma più volte abbiamo sentito, in diverse interviste, Ivan dichiarare che vorrebbe tornare a giocare come opposto.
La buona notizia è che in Nazionale per i Mondiali giocherà proprio in questo ruolo, ma…. E se ritrovasse le giocate meravigliose che hanno portato l’Italia alla vittoria della medaglia d’Argento alle Olimpiadi? Credete che sia facile ritrovarsi pochi mesi dopo a giocare in un altro ruolo nel quale la resa è sicuramente minore? I soldi mandano l’acqua all’insù (il contratto di Zaysev con la Sir parla di circa mezzo milioni di euro) ma al talento non si comanda.
Donatella Binaglia